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Asta 018 del 26/02/2022 / lotto 92

Postiglione Salvatore

Postiglione Salvatore (Napoli 1861 - 1906)

DIPINTI

Stima: min €3500 - max €4000
Base Asta: € 2000
Migliore Offerta Pervenuta:   2000
Prossima Offerta Minima:   2200
N° offerte:  2
  • Descrizione Lotto

    Le fascine
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 79 x 50

    La breve vita di Salvatore Postiglione ha reso la sua produzione assai più limitata di quella del ben più prolifico fratello Luca, riducendo poi a lungo l’interesse per il nostro da parte della critica novecentesca. Indubbia è infatti l’importanza che Salvatore ebbe nel panorama artistico partenopeo, considerando la presenza delle sue rare ma assai lodate opere in prestigiose raccolte italiane, oppure l’impegno nelle decorazioni non solo del Gran Caffè Gambrinus o della napoletana Camera di Commercio, ma anche del triestino castello di Miramare o di villa Scarpetta. Salvatore apprese i primissimi insegnamenti d’arte dal padre, scomparso tuttavia prematuramente, per poi studiare sotto lo zio Raffaele, e da questi il nostro fu inizialmente indirizzato verso una pittura di storia ancora tardo-romantica. Il giovane artista tuttavia non restò insensibile alle nuove poetiche del vero che andarono diffondendosi nell’ambiente artistico locale a metà Ottocento, ed anzi vi aggiornò la propria ricerca, come testimonia l’opera in asta, che poi esemplifica pure l’interesse dell’autore per il ritratto. Abbandonati dunque i costumi storici, Postiglione volse il proprio sguardo a più spontanei soggetti popolareschi, virando poi la propria tavolozza verso i toni terrei tipici piuttosto della coeva Scuola di Resina; fra queste cromie tanto più spiccano allora i piccoli tocchi blu e rossi che incorniciano il volto della giovane modella, gli unici, vezzosi lussi ch’ella si concede.

  • Informazioni Asta

    Asta 018 del 26/02/2022 del 26/02/2022 18:00.
    Via V. Mosca, 31/33