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Asta 022 del 18/06/2022

dettaglio asta
  • Lotto 106  

    Palizzi Nicola

    Palizzi Nicola (Vasto, CH 1820 - Napoli 1870) Paesaggio
    olio su carta applicata a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 18 x 24
    STIMA:
    min € 1500 - max € 2000
    Base Asta:
    € 500

  • Lotto 107  

    Casciaro Giuseppe

    Casciaro Giuseppe (Ortelle, LE 1863 - Napoli 1941) Paesaggio
    pastello su carta
    firma: in basso al centro
    misure: 25 x 34
    osservazioni: a tergo timbro dell'artista
    STIMA:
    min € 1000 - max € 1200
    Base Asta:
    € 500

  • Lotto 108  

    Ragione Raffaele

    Ragione Raffaele (Napoli 1851 - 1925) All'ombra del chiostro
    olio su tela applicata a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 17 x 28
    STIMA:
    min € 2500 - max € 3000
    Base Asta:
    € 1300

  • Lotto 109  

    De Gregorio Marco

    De Gregorio Marco (Ercolano, NA 1829 - 1876) Pranzo a Procida
    olio su tela applicata a cartone
    firma: opera non firmata
    misure: cm 24 x 36
    osservazioni: l'opera è corredata di expertise della Dott. Luisa Martorelli
    STIMA:
    min € 4500 - max € 5500
    Base Asta:
    € 2000

  • Lotto 110  

    Irolli Vincenzo

    Irolli Vincenzo (Napoli 1860 - 1949) L'Eucarestia
    acquerello su carta
    firma: in basso a destra
    misure: cm 18 x 13
    STIMA:
    min € 1500 - max € 1800
    Base Asta:
    € 700

  • Lotto 111  

    Carelli Gonsalvo

    Carelli Gonsalvo (Napoli 1818 - 1900) Pescatori a Pozzuoli
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 15,5 x 29
    STIMA:
    min € 2500 - max € 3000
    Base Asta:
    € 1200

  • Lotto 112  

    Cozzolino Salvatore

    Cozzolino Salvatore (Napoli 1857 - post 1916) Donna con ventaglio
    olio su tela
    firma: in alto a sinistra
    misure: cm 78 x 51
    osservazioni: opera sprovvista di cornice
    STIMA:
    min € 2000 - max € 2500
    Base Asta:
    € 1000

  • Lotto 113  

    della Rocca Giovanni

    della Rocca Giovanni (Reggio Emilia 1788 - 1858) Tavolata antica
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 80
    STIMA:
    min € 3000 - max € 3500
    Base Asta:
    € 1500

  • Lotto 114  

    Diodati Francesco Paolo

    Diodati Francesco Paolo (Campobasso 1864 - Napoli 1940) Suonatrice di chitarra a Vietri 1910
    olio su tela
    firma e data: in basso a destra
    misure: cm 110 x 87
    osservazioni: a tergo autentica del figlio dell'artista

    L’opera proposta costituisce evidentemente uno degli esiti migliori della pittura di Francesco Paolo Diodati e ne racchiude come vedremo vari aspetti biografici e stilistici. Innanzitutto è presente il tema musicale, particolarmente caro all’autore il quale, come è noto, a Campobasso dove nacque l’8 Settembre 1864 intraprese in un primo momento studi musicali, venendo finanche riconosciuto come vero e proprio «enfant prodige», degno dell’attenzione della stampa locale; un tale talento non poté che condurlo al più prestigioso conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, ove tuttavia l’aneddotica visita ad una esposizione della Società Promotrice di Belle Arti di Napoli “Salvator Rosa” pare lo convinse a mutare radicalmente le proprie scelte di vita per dedicarsi alla pittura. Il maestro di Diodati in Accademia fu Gioacchino Toma, che nelle parole di Piero Girace pare anzi trovò il proprio allievo prediletto, trasmettendogli i propri caratteristici toni grigi (pure presenti nella grande tela ora in asta) e quello «spleen», quella generale malinconia che, permeando finanche le scenette di genere, Diodati riuscì a controbilanciare (e non sempre) solo grazie alla sua spiccata e sottile ironia; non si deve tuttavia parlare di vera e propria imitazione, ed in proposito nota felicemente il Riccardo che le comunanze fra i due artisti furono «soltanto per inconsce affinità di sentimento e di sensibilità», siccome il nostro autore era dotato di una «istintiva predisposizione ad una forma di narrativa patetica, alla tenerezza di un sentimento puro e semplice […] prerogativa di quasi tutta la sua produzione».
    Fu ancora il Toma comunque il motore primo dell’esordio di Diodati sulla scena espositiva, intercedendo affinché il giovane prendesse parte alla Promotrice di Genova del 1882; fu comunque alle mostre della Società napoletana, che simbolicamente l’aveva condotto alla pittura, che il nostro partecipò con maggiore costanza e frequenza, a partire dal 1883. Non mancarono comunque presenze un po’ per tutta la Penisola, certo ovvio, e vale piuttosto la pena ricordare i viaggi all’estero: Londra e Parigi, certo, ma particolarmente San Pietroburgo, ove tanto successo riscosse l’opera «Ora di Calma», e Bruxelles, ove dalle fonti pare intendersi che Diodati pervenne tramite vari studi all’indiscussa sua maturità artistica mostrata nel genere del ritratto, di cui vanno assolutamente ricordati il meraviglioso «Ritratto del padre» della Galleria d’Arte Moderna di Roma ed «Amalia», un pastello acquistato nel 1886 per il Museo di Capodimonte dal re Umberto I di Savoia in persona. Ancora il re acquistò per la medesima istituzione il celebre dipinto «Un corteo» dieci anni più tardi, a riprova dell’immutato successo di cui Diodati godette nel tempo.
    STIMA:
    min € 4000 - max € 5000
    Base Asta:
    € 2200

  • Lotto 115  

    Cammarano Michele

    Cammarano Michele (Napoli 1835 - 1920) Casolare africano
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 37 x 20
    osservazioni: a tergo cartiglio e timbri "Galleria Mediterranea" nonché iscrizione di Carlo Chiarandà
    STIMA:
    min € 1800 - max € 2200
    Base Asta:
    € 800

  • Lotto 116  

    Chiarolanza Giuseppe

    Chiarolanza Giuseppe (Miano, NA 1864 - Napoli 1920) Paesaggio lacustre
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 55 x 115
    STIMA:
    min € 1800 - max € 2000
    Base Asta:
    € 700

  • Lotto 117  

    Casciaro Giuseppe

    Casciaro Giuseppe (Ortelle, LE 1863 - Napoli 1941) Sant'Angelo d'Ischia 1922
    olio su tavola
    firma e data: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 44
    osservazioni: l’opera è pubblicata nella fototeca della Fondazione “Federico Zeri”
    STIMA:
    min € 2500 - max € 3000
    Base Asta:
    € 1200

  • Lotto 118  

    Barucci Pietro

    Barucci Pietro (Roma 1845 - 1917) Paesaggio
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misure: cm 40 x 90
    STIMA:
    min € 2500 - max € 3000
    Base Asta:
    € 1200

  • Lotto 119  

    Irolli Vincenzo

    Irolli Vincenzo (Napoli 1860 - 1949) In processione
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 27 x 37
    STIMA:
    min € 5500 - max € 6000
    Base Asta:
    € 2500

  • Lotto 120  

    Fergola Francesco

    Fergola Francesco (Napoli 1821 - 1894) La collina del Vomero da villa Gigante
    olio su tela applicata a cartone
    firma: in basso a destra
    misure: cm 14 x 30
    osservazioni: l'opera risulta pubblicata nel numero 13 del Catalogo dell'Arte Italiana dell'Ottocento erroneamente attribuita a Salvatore Fergola
    STIMA:
    min € 5500 - max € 6000
    Base Asta:
    € 3000

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  • Lotto 106  

    Palizzi Nicola

    Paesaggio
    olio su carta applicata a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 18 x 24
    STIMA min € 1500 - max € 2000

    Lotto 106  

    Palizzi Nicola

    Palizzi Nicola (Vasto, CH 1820 - Napoli 1870) Paesaggio
    olio su carta applicata a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 18 x 24


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 107  

    Casciaro Giuseppe

    Paesaggio
    pastello su carta
    firma: in basso al centro
    misure: 25 x 34
    osservazioni: a tergo timbro dell'artista
    STIMA min € 1000 - max € 1200

    Lotto 107  

    Casciaro Giuseppe

    Casciaro Giuseppe (Ortelle, LE 1863 - Napoli 1941) Paesaggio
    pastello su carta
    firma: in basso al centro
    misure: 25 x 34
    osservazioni: a tergo timbro dell'artista


    3 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 108  

    Ragione Raffaele

    All'ombra del chiostro
    olio su tela applicata a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 17 x 28
    STIMA min € 2500 - max € 3000

    Lotto 108  

    Ragione Raffaele

    Ragione Raffaele (Napoli 1851 - 1925) All'ombra del chiostro
    olio su tela applicata a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 17 x 28


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 109  

    De Gregorio Marco

    Pranzo a Procida
    olio su tela applicata a cartone
    firma: opera non firmata
    misure: cm 24 x 36
    osservazioni: l'opera è corredata di expertise della Dott. Luisa Martorelli
    STIMA min € 4500 - max € 5500

    Lotto 109  

    De Gregorio Marco

    De Gregorio Marco (Ercolano, NA 1829 - 1876) Pranzo a Procida
    olio su tela applicata a cartone
    firma: opera non firmata
    misure: cm 24 x 36
    osservazioni: l'opera è corredata di expertise della Dott. Luisa Martorelli


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 110  

    Irolli Vincenzo

    L'Eucarestia
    acquerello su carta
    firma: in basso a destra
    misure: cm 18 x 13
    STIMA min € 1500 - max € 1800

    Lotto 110  

    Irolli Vincenzo

    Irolli Vincenzo (Napoli 1860 - 1949) L'Eucarestia
    acquerello su carta
    firma: in basso a destra
    misure: cm 18 x 13


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 111  

    Carelli Gonsalvo

    Pescatori a Pozzuoli
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 15,5 x 29
    STIMA min € 2500 - max € 3000

    Lotto 111  

    Carelli Gonsalvo

    Carelli Gonsalvo (Napoli 1818 - 1900) Pescatori a Pozzuoli
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 15,5 x 29


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 112  

    Cozzolino Salvatore

    Donna con ventaglio
    olio su tela
    firma: in alto a sinistra
    misure: cm 78 x 51
    osservazioni: opera sprovvista di cornice
    STIMA min € 2000 - max € 2500

    Lotto 112  

    Cozzolino Salvatore

    Cozzolino Salvatore (Napoli 1857 - post 1916) Donna con ventaglio
    olio su tela
    firma: in alto a sinistra
    misure: cm 78 x 51
    osservazioni: opera sprovvista di cornice


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 113  

    della Rocca Giovanni

    Tavolata antica
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 80
    STIMA min € 3000 - max € 3500

    Lotto 113  

    della Rocca Giovanni

    della Rocca Giovanni (Reggio Emilia 1788 - 1858) Tavolata antica
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 80


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 114  

    Diodati Francesco Paolo

    Suonatrice di chitarra a Vietri 1910
    olio su tela
    firma e data: in basso a destra
    misure: cm 110 x 87
    osservazioni: a tergo autentica del figlio dell'artista

    L’opera proposta costituisce evidentemente uno degli esiti migliori della pittura di Francesco Paolo Diodati e ne racchiude come vedremo vari aspetti biografici e stilistici. Innanzitutto è presente il tema musicale, particolarmente caro all’autore il quale, come è noto, a Campobasso dove nacque l’8 Settembre 1864 intraprese in un primo momento studi musicali, venendo finanche riconosciuto come vero e proprio «enfant prodige», degno dell’attenzione della stampa locale; un tale talento non poté che condurlo al più prestigioso conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, ove tuttavia l’aneddotica visita ad una esposizione della Società Promotrice di Belle Arti di Napoli “Salvator Rosa” pare lo convinse a mutare radicalmente le proprie scelte di vita per dedicarsi alla pittura. Il maestro di Diodati in Accademia fu Gioacchino Toma, che nelle parole di Piero Girace pare anzi trovò il proprio allievo prediletto, trasmettendogli i propri caratteristici toni grigi (pure presenti nella grande tela ora in asta) e quello «spleen», quella generale malinconia che, permeando finanche le scenette di genere, Diodati riuscì a controbilanciare (e non sempre) solo grazie alla sua spiccata e sottile ironia; non si deve tuttavia parlare di vera e propria imitazione, ed in proposito nota felicemente il Riccardo che le comunanze fra i due artisti furono «soltanto per inconsce affinità di sentimento e di sensibilità», siccome il nostro autore era dotato di una «istintiva predisposizione ad una forma di narrativa patetica, alla tenerezza di un sentimento puro e semplice […] prerogativa di quasi tutta la sua produzione».
    Fu ancora il Toma comunque il motore primo dell’esordio di Diodati sulla scena espositiva, intercedendo affinché il giovane prendesse parte alla Promotrice di Genova del 1882; fu comunque alle mostre della Società napoletana, che simbolicamente l’aveva condotto alla pittura, che il nostro partecipò con maggiore costanza e frequenza, a partire dal 1883. Non mancarono comunque presenze un po’ per tutta la Penisola, certo ovvio, e vale piuttosto la pena ricordare i viaggi all’estero: Londra e Parigi, certo, ma particolarmente San Pietroburgo, ove tanto successo riscosse l’opera «Ora di Calma», e Bruxelles, ove dalle fonti pare intendersi che Diodati pervenne tramite vari studi all’indiscussa sua maturità artistica mostrata nel genere del ritratto, di cui vanno assolutamente ricordati il meraviglioso «Ritratto del padre» della Galleria d’Arte Moderna di Roma ed «Amalia», un pastello acquistato nel 1886 per il Museo di Capodimonte dal re Umberto I di Savoia in persona. Ancora il re acquistò per la medesima istituzione il celebre dipinto «Un corteo» dieci anni più tardi, a riprova dell’immutato successo di cui Diodati godette nel tempo.
    STIMA min € 4000 - max € 5000

    Lotto 114  

    Diodati Francesco Paolo

    Diodati Francesco Paolo (Campobasso 1864 - Napoli 1940) Suonatrice di chitarra a Vietri 1910
    olio su tela
    firma e data: in basso a destra
    misure: cm 110 x 87
    osservazioni: a tergo autentica del figlio dell'artista

    L’opera proposta costituisce evidentemente uno degli esiti migliori della pittura di Francesco Paolo Diodati e ne racchiude come vedremo vari aspetti biografici e stilistici. Innanzitutto è presente il tema musicale, particolarmente caro all’autore il quale, come è noto, a Campobasso dove nacque l’8 Settembre 1864 intraprese in un primo momento studi musicali, venendo finanche riconosciuto come vero e proprio «enfant prodige», degno dell’attenzione della stampa locale; un tale talento non poté che condurlo al più prestigioso conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, ove tuttavia l’aneddotica visita ad una esposizione della Società Promotrice di Belle Arti di Napoli “Salvator Rosa” pare lo convinse a mutare radicalmente le proprie scelte di vita per dedicarsi alla pittura. Il maestro di Diodati in Accademia fu Gioacchino Toma, che nelle parole di Piero Girace pare anzi trovò il proprio allievo prediletto, trasmettendogli i propri caratteristici toni grigi (pure presenti nella grande tela ora in asta) e quello «spleen», quella generale malinconia che, permeando finanche le scenette di genere, Diodati riuscì a controbilanciare (e non sempre) solo grazie alla sua spiccata e sottile ironia; non si deve tuttavia parlare di vera e propria imitazione, ed in proposito nota felicemente il Riccardo che le comunanze fra i due artisti furono «soltanto per inconsce affinità di sentimento e di sensibilità», siccome il nostro autore era dotato di una «istintiva predisposizione ad una forma di narrativa patetica, alla tenerezza di un sentimento puro e semplice […] prerogativa di quasi tutta la sua produzione».
    Fu ancora il Toma comunque il motore primo dell’esordio di Diodati sulla scena espositiva, intercedendo affinché il giovane prendesse parte alla Promotrice di Genova del 1882; fu comunque alle mostre della Società napoletana, che simbolicamente l’aveva condotto alla pittura, che il nostro partecipò con maggiore costanza e frequenza, a partire dal 1883. Non mancarono comunque presenze un po’ per tutta la Penisola, certo ovvio, e vale piuttosto la pena ricordare i viaggi all’estero: Londra e Parigi, certo, ma particolarmente San Pietroburgo, ove tanto successo riscosse l’opera «Ora di Calma», e Bruxelles, ove dalle fonti pare intendersi che Diodati pervenne tramite vari studi all’indiscussa sua maturità artistica mostrata nel genere del ritratto, di cui vanno assolutamente ricordati il meraviglioso «Ritratto del padre» della Galleria d’Arte Moderna di Roma ed «Amalia», un pastello acquistato nel 1886 per il Museo di Capodimonte dal re Umberto I di Savoia in persona. Ancora il re acquistò per la medesima istituzione il celebre dipinto «Un corteo» dieci anni più tardi, a riprova dell’immutato successo di cui Diodati godette nel tempo.


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 115  

    Cammarano Michele

    Casolare africano
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 37 x 20
    osservazioni: a tergo cartiglio e timbri "Galleria Mediterranea" nonché iscrizione di Carlo Chiarandà
    STIMA min € 1800 - max € 2200

    Lotto 115  

    Cammarano Michele

    Cammarano Michele (Napoli 1835 - 1920) Casolare africano
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 37 x 20
    osservazioni: a tergo cartiglio e timbri "Galleria Mediterranea" nonché iscrizione di Carlo Chiarandà


    3 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 116  

    Chiarolanza Giuseppe

    Paesaggio lacustre
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 55 x 115
    STIMA min € 1800 - max € 2000

    Lotto 116  

    Chiarolanza Giuseppe

    Chiarolanza Giuseppe (Miano, NA 1864 - Napoli 1920) Paesaggio lacustre
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 55 x 115


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 117  

    Casciaro Giuseppe

    Sant'Angelo d'Ischia 1922
    olio su tavola
    firma e data: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 44
    osservazioni: l’opera è pubblicata nella fototeca della Fondazione “Federico Zeri”
    STIMA min € 2500 - max € 3000

    Lotto 117  

    Casciaro Giuseppe

    Casciaro Giuseppe (Ortelle, LE 1863 - Napoli 1941) Sant'Angelo d'Ischia 1922
    olio su tavola
    firma e data: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 44
    osservazioni: l’opera è pubblicata nella fototeca della Fondazione “Federico Zeri”


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 118  

    Barucci Pietro

    Paesaggio
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misure: cm 40 x 90
    STIMA min € 2500 - max € 3000

    Lotto 118  

    Barucci Pietro

    Barucci Pietro (Roma 1845 - 1917) Paesaggio
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misure: cm 40 x 90


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 119  

    Irolli Vincenzo

    In processione
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 27 x 37
    STIMA min € 5500 - max € 6000

    Lotto 119  

    Irolli Vincenzo

    Irolli Vincenzo (Napoli 1860 - 1949) In processione
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 27 x 37


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 120  

    Fergola Francesco

    La collina del Vomero da villa Gigante
    olio su tela applicata a cartone
    firma: in basso a destra
    misure: cm 14 x 30
    osservazioni: l'opera risulta pubblicata nel numero 13 del Catalogo dell'Arte Italiana dell'Ottocento erroneamente attribuita a Salvatore Fergola
    STIMA min € 5500 - max € 6000

    Lotto 120  

    Fergola Francesco

    Fergola Francesco (Napoli 1821 - 1894) La collina del Vomero da villa Gigante
    olio su tela applicata a cartone
    firma: in basso a destra
    misure: cm 14 x 30
    osservazioni: l'opera risulta pubblicata nel numero 13 del Catalogo dell'Arte Italiana dell'Ottocento erroneamente attribuita a Salvatore Fergola


    1 offerte pre-asta Dettaglio
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