italiano
english

RICERCA LOTTI

vai al lotto n°:
stima:
ricerca testuale:
righe per pagina:
ordina per:

Asta 022 del 18/06/2022

dettaglio asta
  • Lotto 31  

    Di Marino Francesco

    Di Marino Francesco (Napoli 1892 - 1954) Bagni Elena
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 25 x 35
    osservazioni: a tergo cartiglio e timbro "Galleria Serio"
    STIMA:
    min € 600 - max € 800
    Base Asta:
    € 250

  • Lotto 32  

    Rontini Ferruccio

    Rontini Ferruccio (Firenze 1893 - Livorno 1964) Lavorando 1958
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misura: cm 40 x 30
    osservazioni: a tergo firmato, datato e iscritto
    STIMA:
    min € 600 - max € 800
    Base Asta:
    € 250

  • Lotto 33  

    Briante Ezelino

    Briante Ezelino (Napoli 1901 - Roma 1971) Paesaggio
    olio su cartone
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 36 x 50
    STIMA:
    min € 800 - max € 1000
    Base Asta:
    € 300

  • Lotto 34  

    Capaldo Rubens

    Capaldo Rubens (Parigi 1908 - Napoli 1987) Nudo femminile 1979
    olio su tela
    firma e data: in basso a destra
    misure: cm 63 x 98
    STIMA:
    min € 1200 - max € 1500
    Base Asta:
    € 500

  • Lotto 35  

    LOTTO RITIRATO

    Lotto ritirato LOTTO RITIRATO
    STIMA:
    min € 0 - max € 0 offerta libera
  • Lotto 36  

    Panza Giovanni

    Panza Giovanni (Napoli 1894 - 1989) Il libraio di San Nicola a Nilo
    olio su tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 40 x 50
    osservazioni: a tergo dedicato, firmato e timbro dell'autore

    Nato a Miseno (i cui colori, dirà il Ponsiglione, ne influenzarono la tavolozza) il 9 marzo 1894 da un controllore degli esplosivi della locale polveriera militare, Giovanni Panza era imparentato invece da parte di madre con la famiglia dei Postiglione, ed i fratelli Salvatore (scomparso assai presto, cambiando in qualche modo la vita del nostro, a dire di questo) e Luca gli furono zii: il secondo dei due dunque, pittore e poeta, accettò presto il giovane Giovanni nella propria bottega e, sebbene pare non gli impartì mai vere e proprie lezioni d’arte, ne direzionò in qualche modo gli interessi verso una tarda prosecuzione nel secolo ventesimo di quanto si era fatto nella seconda metà dell’Ottocento seguendo le poetiche del vero in pittura. La visione delle opere di Vincenzo Irolli, che Panza stesso rivelò d’aver ammirato fin da ragazzino nelle vetrine del mercante Ragozzino, fece evidentemente il resto.
    L’artista insomma si affermò con decisione quale prosecutore della tradizione pittorica che aveva fatto grande Napoli nel secolo diciannovesimo, estraniandosi dunque dalle diatribe teoriche e dai movimenti nuovi che ai suoi tempi andavano scuotendo il mondo dell’arte. Sarebbe tuttavia fondamentalmente errato considerare Panza un semplice epigono e trascurarne lo stile del tutto personale, ovvero il suo tocco corsivo, fatto di rapidi guizzi impressionistici, che pur mostrando un certo grado di sintesi riesce ad armonizzarsi con l’attenzione al dettaglio minuto senza compromettere di quest’ultimo la chiarezza e la leggibilità, e garantisce al contempo vivacità e freschezza esecutiva all’opera in generale: l’effetto finale è un delicato lirismo che, forte dei ricordi personali dell’autore, permea le scene aneddotiche e popolaresche di madri e figli, infanti e scugnizzi, tipici mercati rionali o occasionali vedute di Napoli intrise di nostalgia per una città in radicale mutamento a cavallo fra due secoli.
    L’opera proposta ricade senza dubbio in quest’ultima categoria, rappresentando un angolo partenopeo che chiunque sia passato per la città non può non aver notato, sebbene oggi vi si trovi l’ennesimo, impersonale punto vendita di souvenir. La chiesa di San Nicola a Nilo, oggi sede della Comunità di Sant’Egidio, infatti è caratteristicamente dotata sin dal Settecento di una scalinata curva a doppio rampante, progettata dall’architetto Giuseppe Lucchesi Prezzolini, che via via nel tempo ha sempre ospitato nella propria concavità varie, piccole attività commerciali, per meglio dire bancarelle, ove era impossibile non sostare addentrandosi fra decumani e cardi cittadini. Alla chiesa fu inoltre a lungo associato il vicino palazzo Mari, che svolgeva la funzione di conservatorio per gli orfani locali (a partire da quelli della rivolta del Masaniello), il protettore dei quali era appunto Nicola Vescovo di Mira. Ideale pendant di un’altra opera del Panza che è riportata nella monografia dell’autore come proprietà della celebre famiglia Postiglione, la scena della tavola qui proposta non è occupata come in quella da un’occasionale cliente ma dal vero e proprio venditore al tempo di libri e cianfrusaglie varie a buon prezzo, intento ad approfittare egli stesso del valore inestimabile – quello culturale – della propria merce: un’immagine poetica che tristemente pone un incolmabile e definitivo divario fra i tempi d’oggi e quelli che furono.
    STIMA:
    min € 2000 - max € 2500
    Base Asta:
    € 750

  • Lotto 37  

    Graziani Alfio Paolo

    Graziani Alfio Paolo (Roncoferraro, MN 1900 - Gavirate, VA 1981) Rose
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misure: cm 70 x 60
    STIMA:
    min € 1000 - max € 1200
    Base Asta:
    € 500

  • Lotto 38  

    Chiancone Alberto

    Chiancone Alberto (Porto Santo Stefano, GR 1904 - Napoli 1988) Donna con ventaglio
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 70
    osservazioni: a tergo firmato
    STIMA:
    min € 1500 - max € 1800
    Base Asta:
    € 600

  • Lotto 39  

    Miraglia Ermogene

    Miraglia Ermogene (Napoli 1907 - 1964) Contadinella
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 110 x 80
    osservazioni: a tergo iscritto
    STIMA:
    min € 1800 - max € 2200
    Base Asta:
    € 800

  • Lotto 40  

    Striccoli Carlo

    Striccoli Carlo (Altamura, BA 1897 - Arezzo 1980) Torre Gaveta
    olio su cartone
    firma: in basso a destra
    misure: cm 49 x 38
    osservazioni: a tergo timbri "Galleria Mediterranea" e cartiglio "1a Mostra d'Arte Figurativa Aversa 1957"
    STIMA:
    min € 1000 - max € 1200
    Base Asta:
    € 400

  • Lotto 41  

    Placido Errico

    Placido Errico (Napoli 1909 - 1983) L'incontro
    olio su cartone applicato a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 22 x 28
    STIMA:
    min € 400 - max € 500
    Base Asta:
    € 150

  • Lotto 42  

    Tamburrini Amerigo

    Tamburrini Amerigo (Napoli 1901 - 1966) Il tavolo da gioco
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 60 x 80
    STIMA:
    min € 800 - max € 1000
    Base Asta:
    € 250

  • Lotto 43  

    White Valentino

    White Valentino (Positano, SA 1909 - 1986) Casolare
    olio su tela applicata a pannello
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 20 x 30
    STIMA:
    min € 800 - max € 1000
    Base Asta:
    € 300

  • Lotto 44  

    Buono Leon Giuseppe

    Buono Leon Giuseppe (Pozzuoli, NA 1887 - 1975) Tramonto a Pozzuoli
    olio su faesite
    firma: in basso a destra
    misure: cm 39 x 50
    osservazioni: l'opera risulta pubblicata nella monografia dell'autore a cura di Piero Girace
    STIMA:
    min € 1000 - max € 1200
    Base Asta:
    € 450

  • Lotto 45  

    Panza Giovanni

    Panza Giovanni (Napoli 1894 - 1989) In giardino
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 34 x 44
    STIMA:
    min € 1500 - max € 2000
    Base Asta:
    € 500

< 1 2 3 4 5 > ... >> 

Pagina 3 di 9. Elementi totali 130
  • Lotto 31  

    Di Marino Francesco

    Bagni Elena
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 25 x 35
    osservazioni: a tergo cartiglio e timbro "Galleria Serio"
    STIMA min € 600 - max € 800

    Lotto 31  

    Di Marino Francesco

    Di Marino Francesco (Napoli 1892 - 1954) Bagni Elena
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 25 x 35
    osservazioni: a tergo cartiglio e timbro "Galleria Serio"


    3 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 32  

    Rontini Ferruccio

    Lavorando 1958
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misura: cm 40 x 30
    osservazioni: a tergo firmato, datato e iscritto
    STIMA min € 600 - max € 800

    Lotto 32  

    Rontini Ferruccio

    Rontini Ferruccio (Firenze 1893 - Livorno 1964) Lavorando 1958
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misura: cm 40 x 30
    osservazioni: a tergo firmato, datato e iscritto


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 33  

    Briante Ezelino

    Paesaggio
    olio su cartone
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 36 x 50
    STIMA min € 800 - max € 1000

    Lotto 33  

    Briante Ezelino

    Briante Ezelino (Napoli 1901 - Roma 1971) Paesaggio
    olio su cartone
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 36 x 50


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 34  

    Capaldo Rubens

    Nudo femminile 1979
    olio su tela
    firma e data: in basso a destra
    misure: cm 63 x 98
    STIMA min € 1200 - max € 1500

    Lotto 34  

    Capaldo Rubens

    Capaldo Rubens (Parigi 1908 - Napoli 1987) Nudo femminile 1979
    olio su tela
    firma e data: in basso a destra
    misure: cm 63 x 98


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 35  

    LOTTO RITIRATO

    LOTTO RITIRATO
    STIMA min € 0 - max € 0

    Lotto 35  

    LOTTO RITIRATO

    Lotto ritirato LOTTO RITIRATO


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 36  

    Panza Giovanni

    Il libraio di San Nicola a Nilo
    olio su tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 40 x 50
    osservazioni: a tergo dedicato, firmato e timbro dell'autore

    Nato a Miseno (i cui colori, dirà il Ponsiglione, ne influenzarono la tavolozza) il 9 marzo 1894 da un controllore degli esplosivi della locale polveriera militare, Giovanni Panza era imparentato invece da parte di madre con la famiglia dei Postiglione, ed i fratelli Salvatore (scomparso assai presto, cambiando in qualche modo la vita del nostro, a dire di questo) e Luca gli furono zii: il secondo dei due dunque, pittore e poeta, accettò presto il giovane Giovanni nella propria bottega e, sebbene pare non gli impartì mai vere e proprie lezioni d’arte, ne direzionò in qualche modo gli interessi verso una tarda prosecuzione nel secolo ventesimo di quanto si era fatto nella seconda metà dell’Ottocento seguendo le poetiche del vero in pittura. La visione delle opere di Vincenzo Irolli, che Panza stesso rivelò d’aver ammirato fin da ragazzino nelle vetrine del mercante Ragozzino, fece evidentemente il resto.
    L’artista insomma si affermò con decisione quale prosecutore della tradizione pittorica che aveva fatto grande Napoli nel secolo diciannovesimo, estraniandosi dunque dalle diatribe teoriche e dai movimenti nuovi che ai suoi tempi andavano scuotendo il mondo dell’arte. Sarebbe tuttavia fondamentalmente errato considerare Panza un semplice epigono e trascurarne lo stile del tutto personale, ovvero il suo tocco corsivo, fatto di rapidi guizzi impressionistici, che pur mostrando un certo grado di sintesi riesce ad armonizzarsi con l’attenzione al dettaglio minuto senza compromettere di quest’ultimo la chiarezza e la leggibilità, e garantisce al contempo vivacità e freschezza esecutiva all’opera in generale: l’effetto finale è un delicato lirismo che, forte dei ricordi personali dell’autore, permea le scene aneddotiche e popolaresche di madri e figli, infanti e scugnizzi, tipici mercati rionali o occasionali vedute di Napoli intrise di nostalgia per una città in radicale mutamento a cavallo fra due secoli.
    L’opera proposta ricade senza dubbio in quest’ultima categoria, rappresentando un angolo partenopeo che chiunque sia passato per la città non può non aver notato, sebbene oggi vi si trovi l’ennesimo, impersonale punto vendita di souvenir. La chiesa di San Nicola a Nilo, oggi sede della Comunità di Sant’Egidio, infatti è caratteristicamente dotata sin dal Settecento di una scalinata curva a doppio rampante, progettata dall’architetto Giuseppe Lucchesi Prezzolini, che via via nel tempo ha sempre ospitato nella propria concavità varie, piccole attività commerciali, per meglio dire bancarelle, ove era impossibile non sostare addentrandosi fra decumani e cardi cittadini. Alla chiesa fu inoltre a lungo associato il vicino palazzo Mari, che svolgeva la funzione di conservatorio per gli orfani locali (a partire da quelli della rivolta del Masaniello), il protettore dei quali era appunto Nicola Vescovo di Mira. Ideale pendant di un’altra opera del Panza che è riportata nella monografia dell’autore come proprietà della celebre famiglia Postiglione, la scena della tavola qui proposta non è occupata come in quella da un’occasionale cliente ma dal vero e proprio venditore al tempo di libri e cianfrusaglie varie a buon prezzo, intento ad approfittare egli stesso del valore inestimabile – quello culturale – della propria merce: un’immagine poetica che tristemente pone un incolmabile e definitivo divario fra i tempi d’oggi e quelli che furono.
    STIMA min € 2000 - max € 2500

    Lotto 36  

    Panza Giovanni

    Panza Giovanni (Napoli 1894 - 1989) Il libraio di San Nicola a Nilo
    olio su tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 40 x 50
    osservazioni: a tergo dedicato, firmato e timbro dell'autore

    Nato a Miseno (i cui colori, dirà il Ponsiglione, ne influenzarono la tavolozza) il 9 marzo 1894 da un controllore degli esplosivi della locale polveriera militare, Giovanni Panza era imparentato invece da parte di madre con la famiglia dei Postiglione, ed i fratelli Salvatore (scomparso assai presto, cambiando in qualche modo la vita del nostro, a dire di questo) e Luca gli furono zii: il secondo dei due dunque, pittore e poeta, accettò presto il giovane Giovanni nella propria bottega e, sebbene pare non gli impartì mai vere e proprie lezioni d’arte, ne direzionò in qualche modo gli interessi verso una tarda prosecuzione nel secolo ventesimo di quanto si era fatto nella seconda metà dell’Ottocento seguendo le poetiche del vero in pittura. La visione delle opere di Vincenzo Irolli, che Panza stesso rivelò d’aver ammirato fin da ragazzino nelle vetrine del mercante Ragozzino, fece evidentemente il resto.
    L’artista insomma si affermò con decisione quale prosecutore della tradizione pittorica che aveva fatto grande Napoli nel secolo diciannovesimo, estraniandosi dunque dalle diatribe teoriche e dai movimenti nuovi che ai suoi tempi andavano scuotendo il mondo dell’arte. Sarebbe tuttavia fondamentalmente errato considerare Panza un semplice epigono e trascurarne lo stile del tutto personale, ovvero il suo tocco corsivo, fatto di rapidi guizzi impressionistici, che pur mostrando un certo grado di sintesi riesce ad armonizzarsi con l’attenzione al dettaglio minuto senza compromettere di quest’ultimo la chiarezza e la leggibilità, e garantisce al contempo vivacità e freschezza esecutiva all’opera in generale: l’effetto finale è un delicato lirismo che, forte dei ricordi personali dell’autore, permea le scene aneddotiche e popolaresche di madri e figli, infanti e scugnizzi, tipici mercati rionali o occasionali vedute di Napoli intrise di nostalgia per una città in radicale mutamento a cavallo fra due secoli.
    L’opera proposta ricade senza dubbio in quest’ultima categoria, rappresentando un angolo partenopeo che chiunque sia passato per la città non può non aver notato, sebbene oggi vi si trovi l’ennesimo, impersonale punto vendita di souvenir. La chiesa di San Nicola a Nilo, oggi sede della Comunità di Sant’Egidio, infatti è caratteristicamente dotata sin dal Settecento di una scalinata curva a doppio rampante, progettata dall’architetto Giuseppe Lucchesi Prezzolini, che via via nel tempo ha sempre ospitato nella propria concavità varie, piccole attività commerciali, per meglio dire bancarelle, ove era impossibile non sostare addentrandosi fra decumani e cardi cittadini. Alla chiesa fu inoltre a lungo associato il vicino palazzo Mari, che svolgeva la funzione di conservatorio per gli orfani locali (a partire da quelli della rivolta del Masaniello), il protettore dei quali era appunto Nicola Vescovo di Mira. Ideale pendant di un’altra opera del Panza che è riportata nella monografia dell’autore come proprietà della celebre famiglia Postiglione, la scena della tavola qui proposta non è occupata come in quella da un’occasionale cliente ma dal vero e proprio venditore al tempo di libri e cianfrusaglie varie a buon prezzo, intento ad approfittare egli stesso del valore inestimabile – quello culturale – della propria merce: un’immagine poetica che tristemente pone un incolmabile e definitivo divario fra i tempi d’oggi e quelli che furono.


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 37  

    Graziani Alfio Paolo

    Rose
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misure: cm 70 x 60
    STIMA min € 1000 - max € 1200

    Lotto 37  

    Graziani Alfio Paolo

    Graziani Alfio Paolo (Roncoferraro, MN 1900 - Gavirate, VA 1981) Rose
    olio su tela
    firma: in basso a destra
    misure: cm 70 x 60


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 38  

    Chiancone Alberto

    Donna con ventaglio
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 70
    osservazioni: a tergo firmato
    STIMA min € 1500 - max € 1800

    Lotto 38  

    Chiancone Alberto

    Chiancone Alberto (Porto Santo Stefano, GR 1904 - Napoli 1988) Donna con ventaglio
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 50 x 70
    osservazioni: a tergo firmato


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 39  

    Miraglia Ermogene

    Contadinella
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 110 x 80
    osservazioni: a tergo iscritto
    STIMA min € 1800 - max € 2200

    Lotto 39  

    Miraglia Ermogene

    Miraglia Ermogene (Napoli 1907 - 1964) Contadinella
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 110 x 80
    osservazioni: a tergo iscritto


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 40  

    Striccoli Carlo

    Torre Gaveta
    olio su cartone
    firma: in basso a destra
    misure: cm 49 x 38
    osservazioni: a tergo timbri "Galleria Mediterranea" e cartiglio "1a Mostra d'Arte Figurativa Aversa 1957"
    STIMA min € 1000 - max € 1200

    Lotto 40  

    Striccoli Carlo

    Striccoli Carlo (Altamura, BA 1897 - Arezzo 1980) Torre Gaveta
    olio su cartone
    firma: in basso a destra
    misure: cm 49 x 38
    osservazioni: a tergo timbri "Galleria Mediterranea" e cartiglio "1a Mostra d'Arte Figurativa Aversa 1957"


    2 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 41  

    Placido Errico

    L'incontro
    olio su cartone applicato a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 22 x 28
    STIMA min € 400 - max € 500

    Lotto 41  

    Placido Errico

    Placido Errico (Napoli 1909 - 1983) L'incontro
    olio su cartone applicato a tavola
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 22 x 28


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 42  

    Tamburrini Amerigo

    Il tavolo da gioco
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 60 x 80
    STIMA min € 800 - max € 1000

    Lotto 42  

    Tamburrini Amerigo

    Tamburrini Amerigo (Napoli 1901 - 1966) Il tavolo da gioco
    olio su tela
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 60 x 80


    0 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 43  

    White Valentino

    Casolare
    olio su tela applicata a pannello
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 20 x 30
    STIMA min € 800 - max € 1000

    Lotto 43  

    White Valentino

    White Valentino (Positano, SA 1909 - 1986) Casolare
    olio su tela applicata a pannello
    firma: in basso a sinistra
    misure: cm 20 x 30


    3 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 44  

    Buono Leon Giuseppe

    Tramonto a Pozzuoli
    olio su faesite
    firma: in basso a destra
    misure: cm 39 x 50
    osservazioni: l'opera risulta pubblicata nella monografia dell'autore a cura di Piero Girace
    STIMA min € 1000 - max € 1200

    Lotto 44  

    Buono Leon Giuseppe

    Buono Leon Giuseppe (Pozzuoli, NA 1887 - 1975) Tramonto a Pozzuoli
    olio su faesite
    firma: in basso a destra
    misure: cm 39 x 50
    osservazioni: l'opera risulta pubblicata nella monografia dell'autore a cura di Piero Girace


    1 offerte pre-asta Dettaglio
  • Lotto 45  

    Panza Giovanni

    In giardino
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 34 x 44
    STIMA min € 1500 - max € 2000

    Lotto 45  

    Panza Giovanni

    Panza Giovanni (Napoli 1894 - 1989) In giardino
    olio su tavola
    firma: in basso a destra
    misure: cm 34 x 44


    0 offerte pre-asta Dettaglio
< 1 2 3 4 5 > ... >> 

Pagina 3 di 9. Elementi totali 130
Slide Show di tutti i lotti